domenica 10 dicembre 2017

Le Attribuzioni

Non solo le nostre motivazioni determinano il nostro comportamento, ma anche le nostre spiegazioni di ciò che accade. Queste spiegazioni si chiamano attribuzioni.
Molti psicologi hanno accurato il tema delle attribuzioni, mettendo in luce la complessità e gli effetti sul nostro comportamento.

 Lo psicologo austriaco Fritz Heider ha distinto due forme di attribuzioni sulla base della localizzazione della causa e ne ha individuato l'effetto sul modo di concepire la vita:

  • attribuzione interna: attribuire a se stessa la causa di ciò che avviene, può essere sia positivo che negativo;
  • attribuzione esterna: attribuire a motivi indipendenti dalla nostra azione ciò che avviene.
                                                   Risultati immagini per fritz heider(Fritz Heider-1896-1988)


Lo psicologo statunitense Bernard Weiner ha individuato tre aspetti del processo di attribuzione:

  • internalità: riguarda la collocazione della causa di un fenomeno;
  • stabilità: il carattere costante o mutevole della causa;
  • controllabilità: la possibilità o meno del soggetto di controllare la causa.
L'attribuzione può essere:
- interna, per esempio "mi sono persa, perché mi sono distratta", grazie alle mie abilità posso ritrovare la strada, se è troppo tardi posso trovare una strada alternativa.
-esterna, per esempio "mi sono persa, perché i cartelli sono poco chiari", ritengo di poter trovare la strada solo se è facile, se è difficile ho bisogno di un aiuto.

                                             Risultati immagini per bernard weiner   (Bernard Weiner; nato nel 1935)


Gli studi sulle attribuzioni valgono anche in ambito scolastico. Se applicassimo gli schemi di Weiner alla scuola, ci sarebbe:
- un alunno che confida in se stesso e si affiderebbe allo studio per prendere bei voti➡attribuzione interna;
-un alunno che non crede in se stesso e cercherebbe aiuto dai compagni e in caso di successo, nonostante gli aiuti, si convincerebbe che è stata solo fortuna➡attribuzione esterna.

E' importante lo stile attributivo, chi è abituato a contare su se stesso, è destinato ad un miglior rendimento scolastico, ciò si chiama self-serving bias (inclinazione verso se stessi).

Robert K. Merton chiama "profezia che si autorealizza" l'aspettativa dell'insegnante che influisce sul rendimento dello studente.
Robert Rosenthal e Leonore Jakobson analizzarono il fenomeno del Pigmalione. Pigmalione, secondo il racconto di Ovidio, era uno scultore che si innamorò di una propria statua e pregò la dea Afrodite di trasformarla in un essere vivente. Ci sono tanti significati che si possono attribuire a questa storia. George Bernard Shaw scrisse un'opera intitolata Pigmalione nella quale un insegnante vuole trasformare una donna di umili origini in una donna dell'alta società. Rosenthal e Jakobson hanno fatto un esperimento: 20 alluni vennero presentati agli insegnanti come degli iperdotati, in realtà gli studenti erano stati scelti a caso e non erano degli iperdotati. Ma le maestre ottennero dei risultati migliori da loro. Questo dimostra quanto il rendimento degli studenti e influenzato dagli insegnanti

Leonore Jakobson 
Robert Rosenthal

1 commento:

La canzone di Orlando è stata composta circa nel XI secolo ed è la più famosa e antica tra le cosiddette canzoni di gesta della letteratura ...