lunedì 21 maggio 2018

Carlo Magno e la Scuola Palatina

Carlo Magno, re dei Franchi, ha ampliato il suo il proprio dominio sottomettendo i Longobardi e i Sassoni. Il suo progetto politico prevede un un impero che richiama l'impero romano e il cristianesimo. Egli viene incoronato nell'800 dal papa Leone III. Carlo da vita a un fenomeno di rinascita culturale chiamato rinascita carolingia.
Carlo ha capito l'importanza di una riforma della struttura di governo che si concentri sulla cultura e sull'istruzione.
Nell'Esortazione generale del 789 indica le linee guida del suo progetto di riforma.
Risultati immagini per immagini carlo magnoCarlo ritiene importante che tutti i popoli conquistati abbiano gli stessi costumi, parlino la stessa lingua e abbiano un unica religione e per fare ciò invita la Chiesa ad organizzare l'istruzione destinata anche a tutti gli uomini liberi.
Nel 782 Carlo Magno ha incaricato Alcuino di York di istituire la Schola Palatina presso la corte di Aquisgrana. Essa è una scuola destinata ai figli della nobiltà laica.
Il programma didattico della scuola di Alcuino prevede:

  • un'istruzione primaria con l'insegnamento della lettura e della scrittura e un'introduzione alla comprensione delle Sacre Scritture;
  • un livello superiore con l'introduzione delle materie propedeutiche allo studio della filosofia: le arti del trivio e del quadrivio;
  • nel livello più alto, lo studio della filosofia, che diventa preliminare per la conoscenza approfondita delle Sacre Scritture.
Con l'Esortazione generale Carlo prevede la fondazione di scuole monastiche e presbiteriali per preparare programmi scolastici e impartire lezioni per i chierici e per i laici.
Dopo la morte di Carlo, il nipote Lotario I estende il modello di scuola palatina a tutte le scuole urbane.

Nessun commento:

Posta un commento

La canzone di Orlando è stata composta circa nel XI secolo ed è la più famosa e antica tra le cosiddette canzoni di gesta della letteratura ...